Nasce a Como Mario Radice, pittore astrattista e critico d'arte, autore nella sua città delle decorazioni per la Casa del fascio.

Muore suicida a Roma Francesco Borromini, architetto barocco dalla personalità tormentata, acerrimo rivale del Bernini, propose un'architettura in stridente contrasto con la procedura normale, non rapportata, per la prima volta dopo secoli, alle proporzioni classiche del corpo umano.

Nasce a Burton-Constable l'architetto britannico James Wyatt, tra i protagonisti dell'architettura neoclassica e anticipatore del revival neogotico.

Nella chiesa di San Domenico a Bologna, è presentato al pubblico il grande Trittico dell'altare maggiore opera del pittore Bartolomeo Cesi.

Il pittore Nicolò dell'Abate inizia la decorazione della Sala del Fuoco nel palazzo comunale di Modena, ultimata dopo solo tre mesi.

Si spegne a Forte dei Marmi (Viareggio), lo scultore primitivista Marino Marini. Predilige temi come Cavallo e cavaliere, giocolieri e ritratti.

Carlo Crivelli, pittore formatosi presso la bottega del padovano Squarcione, poco prima di morire lascia ogni suo avere ai frati di San Francesco di Fabriano.

Il pittore francesce Jean Boulanger viene pagato per affrescare la Camera delle Virtù Estensi e la Camera del Genio nel Palazzo Ducale di Sassuolo.

Nasce a Venezia il pittore Emilio Vedova. Artista di grande talento che prenderà parte ai maggiori movimenti artistici del secolo.

In occasione del primo anniversario della destituzione della monarchia, il governo rivoluzionario francese inagura il Musée National, quello che poi diverrà il museo del Louvre.