Il concorso è articolato su due fasi: la I° riguarda la presentazione di proposte di idee relative alla realizzazione di un nuovo polo per l'infanzia comprendente strutture di asilo nido e scuola materna, la II° si riferisce allo sviluppo dell'idea attraverso la progettazione preliminare delle opere. Gli indirizzi generali e gli obiettivi che l'idea ed il progetto preliminare dovranno soddisfare sono contenuti nel documento preliminare alla progettazione.
La Giuria valuterà le proposte di idee sulla base degli obiettivi deducibili dal documento preliminare alla progettazione e terrà conto, nell'ordine, dei seguenti elementi e pesi ponderali:
- qualità della soluzione architettonica, max punti 30
- inquadramento delle tematiche e modalità per un loro raccordo funzionale, max punti 20
- fattibilità economica e concretezza tecnica dell'idea rappresentata, max punti 30
- disposizione e correlazione degli spazi educativi e degli spazi comuni, max punti 20
La Giuria ammetterà alla fase successiva i concorrenti che avranno superato la soglia convenzionale di punti 70 e comunque i primi classificati, in numero non maggiore di 5.
La giuria valuterà i progetti preliminari sulla base dei seguenti criteri:
- merito tecnico della elaborazione progettuale, punti max 35
- caratteristiche qualitative e metodologiche desunte dalle modalità di redazione della progettazione preliminare, punti max 35
- tecniche di ingegneria naturalistica utilizzate, punti max 15
- soluzioni e materiali impiegati per tendere ad una effettiva minimizzazione dei costi di manutenzione, punti max 15.
I punteggi saranno computati in base alla media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari utilizzando il metodo aggregativo – compensatore