Il pittore bolognese Francesco Albani loda gli affreschi eseguiti da Domenico Maria Canuti nel palazzo Pepoli di Bologna.

Nasce a Montella (Avellino) il celebre ceramista Guido Gambone, vincitore per ben cinque volte del premio Faenza.

Pietro Carpaccio, figlio del celebre pittore veneziano Vittore, scrive in un documento della morte di suo padre.

Nasce a Reus in Spagna l'architetto Antoni Gaudì. Tra i suoi numerosi capolavori, la Sagrada Familia e il parco Guell.

La National Gallery di Londra acquista il quadro l'Adorazione dei Magi di Filippino Lippi, in principio erroneamente attribuito al pittore Sandro Botticelli.

Tiziano si dedica alla realizzazione di una tela raffigurante una scena di battaglia per la Sala del Maggior Consiglio nel palazzo Ducale di Venezia.

Michelangelo giunge a Roma con una lettera di raccomandazione per il cardinale Riario, cugino del futuro papa Giulio II, firmata da Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici.

Muore a Lavagna in provincia di Genova, il pittore ferrarese Gaetano Previati. Le sue opere, caratterizzate da un simbolismo sentimentale, sono tra le più importanti del Divisionismo italiano.

Francisco Goya viene nominato ufficialmente Pittore del Re dopo anni di attività al servizio della corte madrilena.

Rientrando a Venezia, Tiziano sosta nella città di Firenze recandosi in visita presso il Duca Cosimo dei Medici a Poggio Caiano offrendogli i suoi servigi come ritrattista.